Le Domande Che Devi Farti Prima Di Passare Al Digitale – Parte 1
L’industria O&P in cambiamento: Una Guida di Sopravvivenza – Parte 1: Passaggio al Digitale
La fabbricazione O&P sta cambiando. Gli specialisti ed i titolari di aziende sono preoccupati circa l’adozione della tecnologia digitale e su come essa possa avere un impatto sui loro ruoli e sui risultati aziendali.
Scoprilo direttamente da un professionista come te che ha fatto il cambiamento in questa serie di tre articoli.
Nigel Freeman, CPO e Direttore presso la Momentum Health Technologies, condivide le se informazioni sulle domande che hai bisogno di farti prima di passare al digitale.
In questa prima parte, Nigel risponde alle domande per aiutarti a comprendere il processo del passaggio al digitale dal gesso.
1. Quanto tempo mi ci vorrà per diventare esperto nella produzione con il CAD?
Se ti focalizzi su un singolo dispositivo con cui cominciare, sarei molto sorpreso se ci volessero più di tre mesi per raggiungere risultati comparabili e da 3 a 6 mesi per essere un fenomeno. Per noi, che abbiamo iniziato con tutto dall’AFO al TT, il KAFO e il FO, ci sono voluti circa 4 mesi per diventare almeno così efficienti come lo eravamo con il gesso. Se potessi ricominciare daccapo, scegliere uno o due dispositivi da cui cominciare e mi espanderei agli altri dopo aver preso familiarità con le prime forme. E’ utile, inoltre, cominciare con i primi dispositivi usando sia il metodo digitale che quello tradizionale per comprendere come le forme e le modifiche sono comparabili.
2. Posso ottenere gli stessi risultati fabbricando su schiuma come facevo con il gesso?
Si, e dovrebbero essere risultati migliori. All’inizio noi eravamo preoccupati che la vestibilità non sarebbe stata la stessa se non potevamo avere le mani sul nostro modello in gesso. Abbiamo trovato utile avere un processo che ci consentisse di tracciare ogni modifica e di tornare indietro per rivedere e determinare perché una modifica ha funzionato oppure no. Non avremmo potuto fare questo con il gesso.
Infine, la vestibilità e la funzionalità dei nostri dispositivi sono molto migliori adesso, il che è testimoniato dai clienti felici, dai pochi resi, e dalle poche richieste di modifica.
Fabbricare su schiuma richiede un piccolo cambiamento nel processo e ci è voluto un po’ di tempo per abituarcisi, durante il periodo in cui abbiam dovuto imparare, abbiamo trovato utile parlare con altri servizi e la Momentum Health Technologies è felice di fare.
3. Qual è il fattore più importante che devo considerare per un passaggio efficace al digitale?
Formazione: c’è una curva di apprendimento. Inoltre, cercare assistenza è importante quanto la formazione iniziale per imparare ad usare gli strumenti. Avrei rischiato molto di più di fallire se non avessi avuto quell’assistenza continua per la nostra clinica.
Avere la possibilità di poter fare riferimento a quelle persone avevano fornito la formazione quando siamo andati in difficoltà, ha fatto una grande differenza nel velocizzare il processo di apprendimento e nel costruire la fiducia per poter fare un passo avanti.
Assicurati di avere l’assistenza da varie direzioni per poter discutere di soluzioni e di sfide. Altre cliniche locali che usano il software possono essere un’eccellente risorsa per questo.
4. Quali sono i vantaggi inaspettati?
Quello che non ci aspettavamo quando abbiamo implementato la tecnologia digitale era che fosse una cosa importante per i nostri pazienti. E’ bello che i pazienti vogliano essere coinvolti! E’ un punto di differenza rispetto ad altri servizi, oltre a stabilire un grande livello di fiducia e di confidenza tra pazienti e relativi medici specialistici.
Sono stato piacevolmente colpito dall’efficienza del sistema digitale: 5-6 misurazioni e 5-10 minuti nella stanza del gesso digitale, e la tua prima invasatura è pronta da intagliare! I metodi digitali saranno sicuramente una base standard nel prossimo futuro in Australia.
Sei interessato e vuoi saperne di più su come fare il passaggio? Contattaci senza impegno per saperne di più:
[email protected]
oppure
[email protected]